28 Giugno, 2023
Fondimpresa: Avviso 3/2023 – Cassa Integrati
5 Maggio, 2023
Fondimpresa: Avviso 2/2023 - Competenze di base e trasversali
2 Maggio, 2023
FONDIRIGENTI - AVVISO 1/2023
1 Marzo, 2023
Fondo nuove competenze: stanziati altri 180 milioni di euro con proroga scadenza al 27 marzo 2023
Con decreto n. 31 del 24 febbraio 2023 del Commissario straordinario di Anpal che interviene sull’Avviso, approvato con decreto n. 320 del 10 novembre 2022, è stata incrementata la dotazione finanziaria di 180 milioni di euro (proveniente dai residui della precedente edizione del Fondo), con scadenza dei termini prorogata al prossimo 27 marzo, sia per la stipula degli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro sia per la presentazione delle domande.
Il decreto Anpal esce in concomitanza con l’approvazione parlamentare della legge di conversione del decreto Milleproroghe, che ha esteso al 2023 la possibilità per il Fondo nuove competenze di finanziare accordi di rimodulazione dell’orario di lavoro per realizzare percorsi formativi. In tal modo si apre una prima finestra per il finanziamento di tali intese, nell’ambito dell’avviso pubblico ancora aperto.
La riapertura dei termini di presentazione delle domande da parte dei datori di lavoro permette l’invio di nuove domande fino al 27 marzo 2023. Il nuovo termine è stato fissato considerando le tempistiche legate all’ammissibilità delle spese (a valere sulla programmazione 2014-20 del Fondo sociale europeo) e ai tempi di realizzazione dei progetti.
L’intera somma iniziale di un miliardo di euro, a disposizione di questa edizione del Fnc, è stata appena esaurita in sede di prenotazione con le domande finora presentate, ferme comunque restando le risultanze della fase istruttoria ancora in corso.
Comunicato stampa ANPAL del 27 febbraio 2023
Decreto n. 31 del 24 febbraio 2023
15 Febbraio, 2023
Fondimpresa - Avviso 1/2023 – Politiche Attive
18 Gennaio, 2023
Fondimpresa - Avviso n. 5/2022 "Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle PMI aderenti di minori dimensioni per la formazione di Donne e Over 50"
Con l’Avviso 5/2022 Fondimpresa ha stanziato 10 milioni di euro per la realizzazione di Piani formativi aziendali o interaziendali condivisi rivolti esclusivamente alle donne di tutte le età e ai lavoratori over 50 delle PMI aderenti di dimensioni minori.
Le PMI devono essere in possesso dei requisiti dell’Avviso e non aver presentato alcun Piano a valere sugli Avvisi 2/2020 e 3/2021 di Fondimpresa, fatto salvo il caso in cui il Piano sia stato annullato o respinto. Non rientrano tra le cause di esclusione i piani presentati su Avvisi del Conto di Sistema.
Termini di presentazione delle domande
L’azienda potrà procedere all’attivazione del Piano formativo a partire dal 1 settembre 2022 dalle ore 9:00 del 30 settembre 2022 fino alle ore 13:00 del 30 giugno 2023 (il termine di chiusura, inizialmente previsto alle ore 13:00 del 30 dicembre 2022, è stato prorogato con Delibera CdA del 20 dicembre 2022).
Risorse Finanziarie
Il contributo aggiuntivo è concesso ai piani presentati sul “Conto Formazione” per un importo compreso tra 1.500,00 e 10.000,00 di euro, nel rispetto dell’intensità massima consentita in base al regime di aiuti applicato e sulla base del maturando iniziale dell’anno in corso su tutte le matricole del Conto Formazione aziendale; in caso di piano interaziendale tali soglie valgono per singola impresa partecipante, secondo le modalità e le condizioni previste dall’Avviso.
Il finanziamento massimo ammissibile, risultante dalla somma del contributo aggiuntivo nei limiti dell’intensità massima prevista per azienda beneficiaria e la totalità delle risorse accantonate sul Conto Formazione, non può superare l’importo complessivo di 40.000 euro.
Aspetti di rilievo
I Piani formativi finanziati possono essere sia aziendali, sia interaziendali e riguardare anche ambiti multi regionali. In nessun caso è previsto l’utilizzo dei voucher formativi. In caso di piano interaziendale è prevista la partecipazione massima di 20 aziende e le azioni formative devono essere esclusivamente di tipo interaziendale con la partecipazione di più aziende partecipanti del Piano.
Il Piano formativo per il quale si richiede il contributo aggiuntivo previsto dall’Avviso può riguardare tutte le tipologie e aree tematiche, condivise tra le Parti Sociali e finalizzato allo sviluppo delle competenze.
La formazione da erogare deve essere progettata per conoscenze e competenze in coerenza con l’impianto logico e metodologico ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13.
Sono escluse le ore di formazione che comportano lo svolgimento di attività produttive.
Possono essere ammesse le attività formative organizzate per conformare le imprese alla normativa nazionale obbligatoria in materia di formazione nella misura massima del 20% delle ore di formazione in una o più azioni formative previste e valide nel Piano formativo. Le aziende che intendono realizzare, anche in parte, attività formative per conformarsi alla normativa nazionale obbligatoria devono necessariamente optare per il Regolamento (UE) 1407/2013.
È richiesta alle PMI interessate la presenza di un saldo attivo sul proprio Conto Formazione, risultante dalla somma degli importi effettivamente disponibili su tutte le matricole INPS per cui l’azienda ha aderito al Fondo (somma degli importi della voce “Disponibile” su tutte le matricole del conto aziendale). Inoltre, le stesse devono aver maturato sul proprio Conto Formazione, nel periodo di adesione, un accantonamento medio annuo, al lordo degli eventuali utilizzi per piani formativi, non superiore a euro 10.000,00 (voce “Totale Maturando”).
Potranno partecipare i dipendenti delle imprese aderenti in possesso di tutti i requisiti di accesso previsti dall’Avviso, per i quali esista l’obbligo del versamento del contributo integrativo di cui all’art. 25 della legge n. 845/1978 e s.m. Tra i destinatari del Piano possono essere inclusi anche i lavoratori posti in cassa integrazione guadagni, anche in deroga e gli apprendisti anche per attività formative obbligatorie previste dal loro contratto nel rispetto delle condizioni dell’Avviso ed in particolare nel limite del 20% delle ore di formazione previste e valide nel Piano formativo.
In allegato testo integrale dell’Avviso